Musiche natalizie e della tradizione siciliana
15 Dicembre ore 20:00
Palazzo Adriano, Chiesa Madonna Del Carmelo
Controtenore – Violoncello – Mezzosoprano – Violino – Flauto – Clarinetto
Chitarra classica – Chitarra folk e basso – Percussioni
Palazzo Adriano, Chiesa Madonna Del Carmelo
Controtenore – Violoncello – Mezzosoprano – Violino – Flauto – Clarinetto
Chitarra classica – Chitarra folk e basso – Percussioni
È nata nel 1993 e ha iniziato a suonare il violino all’età di cinque anni a Kobe, in Giappone.
All’età di nove anni, si è unita alla Super Kids Orchestra, diretta e organizzata da Yutaka Sado, come membro più giovane. È stata la vincitrice della borsa di studio speciale di esenzione totale presso l’Università di Soai e per tre volte il Premio del Presidente per gli studenti dell’Università.
Fin da piccola ha vinto molti concorsi. In particolare ha vinto il Best Music New Star Award nell’ABC Institute for Musical Advancement nel 2014.
Nel 2015 le è stato conferito il prestito per due anni di un violino, realizzato da M. Bergonzi nel 1764, in riconoscimento del suo secondo premio al 5 ° Concorso di violino angelo Munetsugu.
Nel 2018 ha vinto il Best Young Artist Award dell’AOYAMA MUSIC AWARD organizzato dalla Aoyama Music Foundation.
Nel 2019 è stata scelta come semifinalista del Queen Elisabeth Competition 2019.
Ha suonato con diverse orchestre e si è esibita nel “Recital Nova” della Radio-FM della NHK (Japan Broadcasting Corporation).
Dal 2017 studia con il Prof. Michael Frischenschlager presso l’Università di musica e arti dello spettacolo, Vienna.
Il soprano Leonora Gennusa, siciliana, ha completato i suoi studi in Toscana, laureandosi all’Università di Firenze in Lettere moderne e al Conservatorio “Luigi Cherubini” della stessa città in Canto lirico. In seguito si è perfezionata con Luciana Serra, Liliana Poli, Mirella Freni, Manuela Meneghello, Susanna Rigacci e Barbara Frittoli. Attualmente affina la propria tecnica vocale e teatrale con il baritono Federico Longhi.
Ha iniziato da subito una carriera musicale che spazia dalle opere barocche a quelle contemporanee, collaborando con l’Accademia Musicale della Valtiberina e partecipando a Opera Festival con cui ha iniziato a cantare in vari teatri, sia in produzioni operistiche che in concerto. Nel 2013 si è esibita alla Sorbonne di Parigi e al Teatro della Citè Des Arts, in una selezione de “Lo Frate ‘nnamorato” di Pergolesi nel ruolo di Vannella. L’anno successivo è tornata a Parigi per esibirsi in entrambe le opere “La Serva padrona”, quella di Pergolesi e l’altra di Paisiello.
Nello stesso anno ha cantato nell’opera “La finta semplice” di Mozart, nel ruolo di Giacinta e per l’apertura del nuovo Teatro di Budapest nell’opera “Dido and Aeneas” di Purcell nel ruolo di Belinda. È stata successivamente in tournée in Toscana cantando lo stesso ruolo.
Nel 2015 ha cantato nell’operetta “Die Fledermaus” di Johann Strauss al Teatro Comunale di Firenze, Teatro Verdi di Firenze e all’Accademia delle Belle Arti di Firenze. Nello stesso anno ha partecipato dell’Accademia Internazionale presso il Teatro Lirico di Cagliari e il Parco della Musica di Roma, esibendosi in seguito in recital con Arie tratte dal repertorio belcantista.
Nel 2016 ha debuttato il ruolo di Despina in “Così fan tutte” e cantato nel “Fra Diavolo” di Auber al Teatro dell’Opera di Firenze. Ha quindi debuttato Pamina e Papagena in “Die Zauberflöte” cantando presso il Teatro dell’Affratellamento di Firenze e il Teatro di San Casciano; Vannella de “Lo Frate nnammorato” di Pergolesi presso Guardiagrele Opera Festival; Zerlina nel “Don Giovanni” di Mozart presso il Teatro Centrum Filarmonie di Zlin.
Nel 2017 ha cantato in vari concerti a Salisburgo, spaziando dal repertorio mozartiano a quello pucciniano, in una collaborazione tra Associazione Mozart Italia e Mozarteum.
Il 9 maggio si è esibita al Teatro dell’Opera di Firenze per la Rai Televisione Italiana e Rai Parlamento magistralmente diretta da Zubin Metha, per Alion Baltic Festival Tallinn a Riga e Helsinki vincendo il primo premio al Concorso Internazionale del Festival del Baltico. Dopo l’esibizione al Festival del Belcanto di Montisi, ha partecipato a Roma Opera Campus con un progetto curato da Barbara Frittoli.
Nel 2018 ha cantato al Go Festival Abruzzo come Serpina ne “La Serva Padrona” di Pergolesi, in un progetto di Susanna Rigacci. Canta anche a Liminka e Hailuoto durante l’Hailuoto Finland Festival e a Vicenza in Lirica accompagnata al pianoforte dal Maestro Richard Barker, con le voci a cura di Barbara Frittoli.
Il 2019 l’ha vista protagonista di un concerto sinfonico con la Serbian Youth Philharmony Naissus di Niš (Serbia) diretta da Zoran Andric. Nel corso dell’anno ha cantato anche a Firenze, Venezia, La Spezia, Modena e in altre città italiane, sia in rappresentazioni operistiche che in concerti sinfonici e da camera.
Nel 2020 si è esibita in concerti e gala e in teatro ha debuttato i ruoli di Berta del Barbiere di Siviglia, Kate Pinkerton di Madama Butterfly e Musetta de La Bohème.
nata a Palermo, inizia i suoi studi musicali e pianistici a soli dieci anni presso il Conservatorio di Musica della sua città.
Si laurea in Canto lirico con il massimo dei voti e la lode il 2 aprile 2016 e al biennio di pianoforte principale il 3 giugno 2020 presso il Conservatorio di musica “A. Scarlatti” di Palermo. Ha un intensa attività concertistica come soprano e come pianista.
Si accosta giovanissima alla Musica: fa parte del Coro di Voci Bianche della “Fondazione Teatro Massimo” di Palermo in numerose stagioni operistiche e concertistiche, fino al debutto in qualità di solista nel ruolo “5 di cuori” dell’opera “Alice nel paese delle Meraviglie” di G. D’Aquila (2011).
Nel 2013 le viene assegnata una Borsa di studio per studenti esperti in accompagnamento pianistico nei corsi propedeutici di canto e, contemporaneamente, è Rosina nel Barbiere di Siviglia di G. Paisiello, in forma semiscenica a Palazzo Mirto (Pa) e presso la sala Scarlatti del Conservatorio “V. Bellini” di Palermo.
Nel 2016 debutta nel ruolo di Anna Maddalena in Bachaus di Michele Dall’Ongaro e Madama Bach in “Haus” di S.Passantino, presso il Teatro Massimo di Palermo
e nel 2017 vince l’audizione e il debutto al Guardiagrele Opera Festival per il ruolo di Fiordiligi dell’opera Così fan tutte di W.A.Mozart, diretta dal M. Maurizio Colasanti, regia Manu Lalli e curata vocalmente dal soprano Susanna Rigacci.
Vince il VI concorso internazionale “Simone Alaimo – Il Bel Canto” per il ruolo di Susanna – Nozze di Figaro – W.A. Mozart, opera messa in scena presso il suggestivo colonnato dei Domenicani di Linguaglossa (CT) l’1 e il 3 agosto 2018.
Vince le selezioni e frequenta l’Accademia Pucciniana di Torre del Lago dal 6 luglio fino al 22 agosto 2020 partecipando come allievo effettivo a numerosi concerti e debuttando come “la cugina” nell’opera Madama Butterfly presso il Gran Teatro Puccini di Torre del Lago.
Ha partecipato a numerose Masterclasses di Canto con i Maestri: Fernando Luigi Màrquez Fernàndez ,Maria del Carmen Pèrez Bianco; Marcello Nardis; Mario Diaz, Sigfried Gohritz, Elizabeth Norberg Schulz, Matthew Mariott, Simone Alaimo, Mariella Devia, Paolo Vaglieri, Janet Perry, Gianni Ovidio Mastino.
Ha cantato come ospite a Chicago nella serata finale del concorso “BelCanto Foundation” di Chicago (U.S.A.) presso Monastero’s Restaurant.
Ha preso parte a diverse produzioni come artista del coro che l’ha portata a esibirsi per concerti e produzioni sia in Sicilia, in Italia che all’estero (“Cavalleria Rusticana” a Noto, Sicilia; “Forza del destino” – Teatro Verdi di Pisa, Teatro Greco di Siracusa e Taormina “Aida”, “Carmina Burana”, “Misa criolla”; “Madama Butterfly” al Teatro di Catanzaro, al Teatro di Macao – Cina prende parte all’esecuzione integrale pubblica dell’opera “Norma” di V. Bellini – settembre 2014; l’anno seguente, ottobre 2015, con il “Faust” C. Gounod, nel 2018 ritorna in Cina per Tosca, Turandot e Elisir D’amore presso i teatri di Nanchino, Foshan e Macao). A settembre 2020 risulta idonea alle audizioni per il coro del Teatro Massimo per la stagione 2021.
Giada La Manna, classe ’77, cantante palermitana, da più di 20 anni si è affermata sulla scena nazionale e internazionale della musica live. Con la sua caratteristica e riconoscibile voce calda, graffiante, dai toni black, vanta esibizioni come vocalist sui palcoscenici di tutta Italia ed anche all’estero (nel 2001 ha fatto una tournée negli Stati Uniti con il singolo “Burn 4 you”, in testa alle classifiche dance americane).
Da una sua idea nel 2013 ha preso vita lo spettacolo “Musicalesque”, commedia musicale dai colori burlesque, portato in scena a marzo e aprile 2014 con la partecipazione di Daria Biancardi, registrando sempre il tutto esaurito. Prossimamente la rivedremo ancora on stage al fianco della Biancardi in questo originale e frizzante show.
Novembre 2014 sul palco del Teatro Politeama ha interpretato alcune tra le canzoni più emozionanti di John Lennon nel corso dell’evento “A live for Life” accompagnata dall’Orchestra Sinfonica Siciliana.
Capodanno 2015 ha calcato il palcoscenico in piazza Castelnuovo con il suo quartet ed insieme ad altri artisti nazionali per salutare il 2014 in una serata di musica ed intrattenimento presentata da Teresa Mannino.
L’amore per la musica e la voglia di trasmettere al pubblico, la portano a creare progetti musicali interessanti riscuotendo piccoli e grandi successi tra il pubblico, interpretando i brani più celebri del panorama soul, funky, pop, rock e blues. L’originalità nasce dall’esigenza di trasformare le cover in originali reinterpretazioni dalle sonorità raffinate e vivaci.
Nel 2016 nasce la band “Giada e i Sib” quartetto fresco e coinvolgente dal gusto retrò, che ripropone con autoironia i classici della musica italiana degli anni 50 e 60 in chiave ska, reggae, beat e rock’n’roll. Nello stesso anno avvia un progetto duo con il maestro Antonio Furceri al piano hammond, talvolta insieme al percussionista Egidio Di Bartolo, con il quale presenta un repertorio black soul, blues e latin jazz.
Nel 2017 sempre insieme a Furceri forma una band che propone brani classici e moderni del panorama gospel, christmas da portare in giro nelle chiese e nelle manifestazioni natalizie in tutta Italia. La band, composta inoltre da Davide Femminino al basso e Daniel Bellina alla batteria, presenta brani come “Silent night”, “Go tell it on the mountain” ma anche “Imagine” e “Hallelujah”, interpretati con lo stile soul che contraddistingue la voce di Giada.
Il soprano Biagia Puccio inizia gli studi presso il Conservatorio di Musica Vincenzo Bellini oggi Alessandro Scarlatti di Palermo iniziando un percorso formativo con il basso Ugo Guagliardo, continuandolo con il mezzo soprano Marianna Pizzolato e, concludendo il percorso triennale in aprile 2017 con il soprano Patrizia Gentile, con la quale continua il perfezionamento; nel 2019 riprende gli studi presso lo stesso conservatorio per conseguire il diploma di secondo livello in canto lirico.
Dal 2003 al2011 ha partecipato a delle attività concertistiche di musica sacra in qualità di artista del coro e di solista presso la parrocchia Maria SS delle grazie di Corleone e altri svolti presso la Cattedrale San Martino di Corleone e la chiesa di S. Agostino, concerti organizzati per le festivitá natalizie e le festivitá sacre legate alle tradizioni corleonesi.
Dal 2010 al 2014 ha partecipato alle attività concertistiche organizzate e svolte dal coro lirico del Conservatorio di musica Vincenzo Bellini di Palermo, presso la città di Palermo con la lezione concerto nella facoltá teologica di Sicilia “Terribilis est locus iste”; il concerto di fine anno svolto presso lo stesso conservatorio della classe di esercitazioni corali, come solista nel ruolo di Violetta dalla Traviata di G. Verdi; Cefalú, dove il coro lirico del conservatorio V. Bellini realizza un concerto con la Messa di Gloria di P. Mascagni e il Laudate Dominum di R. Petralia; Caccamo, dove il coro lirico del conservatorio V. Bellini prende parte a un concerto di beneficenza per il restauro della chiesa madre S. Giorgio, eseguendo la Messa di Gloria di P. Mascagni e il Laudate Dominum di R. Petralia; Alessandria della Rocca, dove il coro lirico del conservatorio ha partecipato come coro ospite alla X Rassegna di musica corale sacra.
Nel Maggio 2012 ha partecipato in qualità di solista al saggio di canto organizzato dal docente di canto U. Guagliardo e dal maestro accompagnatore L. Nicassio, presso lo stesso Conservatorio di musica.
Nell’ Ottobre 2012 ha partecipato come solista e corista ad un concerto di laurea tenuto all’interno del Conservatorio di Musica V. Bellini di Palermo.
Grazie alla creazione nello stesso conservatorio, del laboratorio della lezione concerto ha svolto concerti nella città di Palermo presso le seguenti strutture: Direzione Didattica statale Ragusa Moleti, Direzione Didattica Ettore Arculeo, Istituto Comprensivo Statale Giuseppe Scelsa, Scuola Primaria e dell’Infanzia Statale Arisi de Gabelli, Direzione Didattica Alice de Gasperi; e presso la città di Partinico: Il Circolo Didattico Statale “Cap. Polizzi” Scuola Primaria e dell’ Infanzia, Istituto d’Istruzione Superiore Danilo Dolci.
Nel 2013 con il Coro Lirico Conca D’oro prende parte alla rappresentazione dell’opera Cavalleria Rusticana di P. Mascagni tenutasi nella citta di Noto(SR).
Sempre nel 2013 con il Coro Lirico Conca D’oro partecipa alle attività concertistiche presso la città di Carini e Trabia “Concerto di natale”; e nel 2014 prende parte ai concerti presso la città di Palermo “Concerto di natale”, e di Catania al teatro Massimo Bellini “Contro il vento della violenza”.
Tra il 2013 e il 2014 con L’Associazione Musicale Amici della Musica di Corleone prende parte a dei concerti presso le città di Corleone, Bisacquino e Cefalù in qualità di solista e artista del coro, “Le Sette Parole di Cristo sulla Croce” scritta e musicata da Giuseppe Crapisi, grazie alla quale ha partecipato all’incisione del cd.
Nel 2014 tramite l’Associazione Philarmonia, partecipa come artista del coro alla rappresentazione dell’opera L’ Elisir d’amore Di G. Donizetti presso la città di Mezzojuso.
Tra il 2015 e il 2016 partecipa in qualità di artista del coro a delle rappresentazioni teatrali svolte presso il Teatro Zappalà di Palermo e il Teatro Metropolitan di Catania: l’opera lirica: L’Elisir d’amore di G. Donizetti, il musical: Arrivederci Roma, l’operetta: il Paese dei Campanelli e La Duchessa di Chicago, l’opera lirica: Pagliacci di R. Leoncavallo.
Nel corso degli anni oltre a quelle già citate, ha collaborato con diverse associazioni musicali:
Associazione culturale Kalliope di Corleone, Associazione Culturale Roboris, Associazione Culturale Coro Polifonico Cantores Dei, partecipando in qualitá di solista ai concerti organizzati per beneficenza, in onore delle festivitá natalizie e le varie festivitá sacre legate alla tradizione corleonese e dintorni.
Dal 2018 al 2020 con l’Ente Luglio Musicale Trapanese partecipa in qualità di artista del coro alla produzione di Aida presso l’anfiteatro di El Jem e Cartagine in Tunisia e alle produzioni di Tosca, Elisir D’amore, Traviata, Aida, Cavalleria rusticana, Pagliacci, Otello, Norma, presso il teatro Giuseppe Di Stefano a Trapani; e ad alcuni concerti Sinfonico-corali: Requiem di Verdi, Petite di Rossini, Carmina burana, Requiem-Messa da Requiem in Re Minore K626 di W. A. Mozart
Ad Aprile 2019 vince il concorso videofestival live categoria lirica, premio Fondazione Piero Cappuccilli, esibendosi a Jurmala (Lettonia) al teatro Dzintari..
“Lu Viaggiu Spiranzusu”
Un viaggio in musica, tra le nenie e le ballate natalizie Siciliane della tradizione.
Musiche mai dimenticate, che ci riportano dentro l’atmosfera delle novene nei paesi della Sicilia di non molto tempo fa, dove abili strimpellatori di fisarmoniche e mandolini o suonatori di tamburi e ciaramedde animavano le fredde sere del Natale di una volta.
I preparativi del presepe, i lavori in casa per realizzare i dolci tipici, gli addobbi e le luci per le strade, erano accompagnate da queste note, canzoni che puntuali ogni anno, Natale dopo Natale, uscivano dai cassetti polverosi dei ricordi per riproporsi, seguendo lo stesso copione, con devozione e immutata fede.
Una fede antica quella siciliana, segnata da simboli e riti che ancora conservano un fascino impareggiabile. “Lu Viaggiu Spiranzusu” è un condensato in musica di questo sentimento tutto siciliano. Per ricordare al mondo che il Natale, anche quest’anno, anche per i non Cristiani ha sempre qualcosa da raccontarci.
Ginevra Gilli nasce a Catania il 2 Maggio 1993.Nell’Ottobre del 2013 supera con il massimo dei voti e la lode la Laurea di primo livello in arpa classica presso il Conservatorio V.Bellini di Catania. Nel 2015 consegue con il medesimo risultato la Laurea specialistica di secondo livello. Per due anni consecutivi vince il primo premio assoluto al Concorso Internazionale d’Arpa N.Zabaleta. Attualmente frequenta il Biennio specialistico in Arpa Rinascimentale e Barocca presso il Conservatorio di Palermo, approfondendo lo studio della musica antica cameristica e solista. Prepara parallelamente la tesi di diploma del corso Quadriennale di Musicoterapia di Assisi.
Recentemente è stata impegnata nell’affiancare in diversi concerti, importanti esponenti italiani di musica antica, esibendosi in luoghi rinomati come: il Teatro Massimo (PA), il Teatro Politeama (PA), il Teatro Andromeda (AG) la Cappella Palatina, la Chiesa del SS. Salvatore, la Chiesa Anglicana della Santa Croce (PA), il Castello Normanno di Acicastello (CT), Palazzo Biscari e Palazzo Manganelli (CT) , il Parco archeologico di Solunto (PA), Palazzo Mirto (PA), l’ Oratorio di San Mercurio (PA). Si è esibita come unica artista sul Carro di Santa Rosalia in occasione del 364° festino.
Francesco La Gattuta è nato a Palermo il 3 agosto del 1996, ha iniziato i suoi studi musicali con la tuba al conservatorio A. Toscanini di Ribera (AG) si è esibito in diversi concerti in ensemble e con la banda musicale G. Verdi di Mezzojuso . Appassionatosi dell’opera lirica comincia a studiare canto con il maestro Domenico Ghegghi. Nel dicembre 2019 fa il suo primo debutto , interpretando il personaggio di Marcello ne “La Bohème” di G. Puccini accanto al soprano Cristina Ferri nel teatro del Costone di Siena. Nel gennaio 2020 prende parte alla masterclass “vocabolario verdiano” con il soprano Cristina Ferri a Trieste e ottiene consensi da importanti critici presenti, come Rino Alessi. Nell’aprile dello stesso anno partecipa al l °concorso online di canto lirico virtuale SOI di Fiorenza Cedolins dove viene segnalato e manzionato dal famoso critico musicale Andrea Merli. Pur essendo ancora giovane di esperienza e in un momento attuale così critico della musica è riuscito ad esibirsi in numerosi concerti in giro per l’Italia, molti ripresi da importanti TV e radio locali interpretando arie e scene d’opera dai repertori di Mozart, Bellini, Donizetti, Verdi e Puccini.
Alberto Maniaci è nato a Palermo nel settembre del 1987. Ha conseguito i Diplomi in Pianoforte, Composizione e Direzione d’orchestra con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo. Allievo di Piero Bellugi e di Ennio Nicotra per la direzione d’orchestra e di Marco Betta per la composizione, nel 2016 è stato l’unico direttore allievo italiano di Riccardo Muti per la seconda edizione della “Riccardo Muti Music Academy”.
Nel 2012 vinto il terzo premio al V concorso internazionale per direttori d’opera “Luigi Mancinelli” di Orvieto e nello stesso anno ha vinto il “Premio delle Arti” sezione direzione d’orchestra, organizzato dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca presso il Conservatorio “Alfredo Casella” de L’Aquila.
Ha diretto l’Orchestra Sinfonica La Verdi di Milano, la Peter The Great Music Academy di San Pietroburgo, l’Orchestra Jazz Siciliana, la Florence Symphonietta, Orchestra Sinfonica del Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo, la Mediterranean Chamber Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Giovanile Internazionale “Fedele Fenaroli” di Lanciano, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra da Camera Fiorentina, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra dell’Ente Concerti “M. De Carolis di Sassari, l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, l’Orchestra della Magna Grecia e l’Orchestra Giovanile Mediterranea, compagine orchestrale da egli stesso fondata con la quale ha effettuato numerose tournee in Italia e recentemente in Libano. Nel 2014 ha debuttato con l’Orchestra Sinfonica Siciliana con la Petite Messe Solennelle di G. Rossini e nel 2015 con l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, iniziando una proficua collaborazione che lo ha portato a firmare numerosi progetti artistici in qualità di arrangiatore e autore; ricordiamo tra questi “Oh che armonico fracasso!” liberamente tratto da “Il Maestro di Cappella” di Domenico Cimarosa, “Il duello alcomico” liberamente tratto da “Il duello comico” di Giovanni Paisiello, “Teresa Valery” con Teresa Mannino e la regia di Alberto Cavallotti e ha diretto per il progetto “Figaro! Opera Camion” il Barbiere di Siviglia di G. Rossini e la produzione “Le Nuvole di Carta” di G. D’Aquila e G. Borruso.
Ha collaborato in veste di direttore con i pianisti Tamas Vasary e Giuseppe Andaloro, con il contrabbassista Alberto Bocini, con il violinista Simone Bernardini, con il trombettista Paolo Fresu, con gli ottavinisti Nicola Mazzanti, Gudrun Hinze, Marta Rossi e Rena Urso e con il batterista Ian Paice, mentre in veste di arrangiatore ha collaborato con Desireè Rancatore, Vincenzo La Scola e Katia Ricciarelli.
E’ autore di numerose composizioni cameristiche, orchestrali e per il teatro musicale e per la danza. Le sue musiche sono edite da Kelidon Edizioni, Undici07, Edizioni Musicali Wicky (Milano). Ha inciso in veste di pianista l’album “Il Volo” su musiche di Nunzio Ortolano e “La Canzone nel cinema”, omaggio alla film music. In veste di direttore d’orchestra ha inciso l’album natalizio “La Cattedrale” per soprano, coro e orchestra.
E’ stato Maestro Collaboratore presso il Teatro Massimo di Palermo dal 2010 al 2013 per numerose produzioni liriche. Dal 2014 è docente di Teoria e Pratica Musicale per la Danza e accompagnatore alla danza presso il Liceo Coreutico “Regina Margherita” di Palermo.
Dal 2017 è docente di Orchestrazione e Concertazione Jazz ed Esercitazioni Orchestrali presso l’Istituto Musicale “Arturo Toscanini” di Ribera (Ag).
Nel luglio del 2018 ha diretto le opere “Don Pasquale” e “L’Elisir d’amore” di G. Donizetti per la stagione estiva del “Teatro Massimo” di Palermo mentre nella stagione 2019 del Teatro Massimo di Palermo ha diretto “La Traviata”. Recentemente, nel dicembre del 2019, ha diretto “Il Trovatore” presso l’Ente Concerti M. De Carolis di Sassari ed un concerto sinfonico dal titolo “Ennio Morricone Night” con suoi arrangiamenti per la Stagione Pops 2020 dell’Orchestra Sinfonica “La Verdi” di Milano.
L’ensemble musicale “Cuori siciliani” nasce grazie alla passione e amore di Andrea Mancuso, imprenditore siciliano “prestato” all’arte, per la musica e la poesia in lingua siciliana. Egli riesce a sposare il proprio progetto con un ottetto di musicisti professionisti. I testi originali in lingua siciliana di Andrea Mancuso hanno come Leitmotiv il sentimento dell’amore, sempre appassionato e struggente sia esso rivolto alla propria terra o ad una donna. Tale verve poetica incontra i raffinati ed esclusivi gusti sonori dei musicisti e arrangiatori M° Teodolindo Negri e Antonio Di Rosalia che con naturalezza compositiva “impastano” i timbri strumentali degli esperti musicisti del gruppo musicale, formato da: due chitarre, violino, clarinetto, flauto, violoncello e percussioni, il gruppo si completa con le voci degli esperti cantanti. I cuori Siciliani presentano uno spettacolo in cui il popolare e il colto diventano complementari ed estensione l’uno dell’altro e tra passioni e sentimenti conducono il pubblico in un viaggio tra “sapori siciliani”.
L’obiettivo dei C.S. oltre alla realizzazione di uno spettacolo musicale esclusivo è anche quello di dare nuova sonorità al patrimonio della musica popolare in lingua siciliana attraverso l’utilizzo di strumenti musicali di consuetudine in dotazione alla musica colta, proporre brani inediti di musica popolare che non essendo in forma orale ne agevoli una divulgazione precisa e puntuale, arricchire la tecnica compositiva e la tessitura tecnico strumentale superando i tradizionali limiti della musica popolare, contribuire alla valorizzazione della lingua siciliana che l’UNESCU riconosce come non solo dialetto ma bensì lingua (“……un populu diventa poviru e servu quanno ci arrubbano a lingua addutata di patri: è persu pi sempri” da Lingua e dialettu di Ignazio Buttitta).
I C.S. partono da Palermo e si sono distinti nelle esibizioni, presso: il teatro Politeama, il teatro Zappalà, il teatro Jolly, i Cantieri Navali, la chiesa S. Ciro MareDolce, l’Orto Botanico, il Palazzo Aragona Cutò, lo Spazio Living Amato, la Sala congressi dell’Orto Botanico, P.zza Castelnuovo.
Inoltre presso il Castello Beccadelli di Marineo e il Comune di Trappeto in occasione della manifestazione “Non solo Classica”
Varcando lo stretto l’esclusivo repertorio musicale è stato portato a Roma presso l’Associazione Culturale tra i Siciliani di Roma e del Lazio nel Cenacolo dei Siciliani.
Grazie alla collaborazione con la compagnia teatrale “Insieme per caso” i C.S. si sono esibiti presso il teatro “Le Muse” di Roma e in vari centri come: Capua e Castellammare di Stabia (NA).
Al loro attivo il primo premio, col brano inedito “Mariù”, al concorso musicale “Rosa Balistreri” di Ribera e l’incisione di un cd.
I CUORI SICILIANI
Antonio di Rosalia Chitarra
Edmondo Teodolindo Negri Chitarra acustica
Salvatore Clemente Violoncello e Controtenore
Maria Antonietta Mastrilli Mezzosoprano
Jacopo Brignano Violino
Rosanna Giaccone Flauto traverso
Carmelo Calò Clarinetto
Rary Milani Percussioni
Andrea Mancuso Autore e Compositore